NON HO LAVORO

Ritorno da più di una settimana di assenza dal blog con un titolo vivace, scoppiettante e frizzantino.

Negli addii non sarò brava, ma nei benvenuti sono anche peggio.

Titolo caldo del post a parte, il dato di fatto mi serve per introdurvi l'outfit di oggi.

In sostanza questo è il mio abbigliamento da colloquio, quello che in pratica alterno al pigiama.

Che nessuno mi abbia ancora assunta per come mi presento?

Non è da escludere.

Ad ogni modo non disprezzo quest'accozzaglia di roba sostanzialmente per due motivi:

1. perché è colorata, ché la serietà e la sobrietà del nero ci fanno schifo;

2. perché a me con il tailleur in coordinato non mi ci vedi e non mi ci vedrai mai. Per dimostrare 70 anni ho tutta una vita davanti.

Voi che ne pensate?

Mi caccereste a calci o uno straccio di lavoro sottopagato me lo dareste se mi presentassi così?

E' aperto il televoto.

● Pino Marino - Non ho lavoro ●

Giacca - French connection
Maglia - French connection
Pantaloni - Up jeans
Foulard - Manila Grace
Cintura - Billybelt
Smalto - Jessica
Bracciale - Poupée rousse
Stivaletti - Lola Cruz

1 APP, 1 FILM, 1 QUALCHECCOSA #3

Nuovo giovedì, nuovo appuntamento della rubrichètta.

Let's start.

1 app: Meditation Buddy

Quando non riuscite più a sconnettervi dal vostro iPhone non vi resta che un'opzione: connettervi.

Per sconnettere.

Non avete capito?

E' normale, avete giustamente bisogno di sconnettere.

Connettendovi...all'app Meditation Buddy che trasforma il vostro iPhone in monaco buddista e vi invita a meditare qualche minuto prima di riprendere il lavoro.

OHMMM.

1 film: Amami se hai coraggio

Uno dei film che più dovrebbe avere come nemico giurato la casta dei sedicenti professionisti che ribattezzano in italiano (e, perdonate l'eufemismo, di merda!) i titoli dei film stranieri.

In questo caso non si è toccato lo scempio raggiunto con "Non drammatizziamo...è solo questione di corna" film di Truffaut il cui titolo originale era "Domicile conjugal", ma siamo comunque in quel mondo lì.

Questo film è, in breve, la storia di due bambini prima, ragazzi poi, che si sfidano continuamente a compiere delle bravate, passandosi una scatola porta caramelle e gettando il guanto di sfida alle parole: "Giochi o non giochi?".

Ah, il titolo originale era "Jeux d'enfants".

1 qualcheccosa: La songeuse

Roba che scotta qui.

Pizzi, trine e merletti tutti appassionatamente uniti in un sol afflato a formare questa chiccosità:

● http://lemoncurve.com/lingerie-culottes/260-bloomer-ljt-dentelle-noir-songeuse.html ●

Mi piace la lingerie un po' sbarazzina e cerco di rifuggire il basic, a meno che non sia costretta da un abbigliamento che lo renda necessario.

Strizziamo quindi l'occhio con un doppio ammiccamento ritornato carpiato coefficiente di difficoltà 8.5 a questi slip e procediamo all'acquisto!

EBONY AND IVORY

Credo che possa decretare questo post come l'ultimo appuntamento con un abbigliamento dall'aria invernale.

Ciao inverno, è stato bello, vogliamo ricordarti così, a righe.

Piccola variazione sul tema dunque, stravolgimento totale del concetto di riga verticale: la riga orizzontale.

Vi avevo già precedentemente dichiarato la mia simpatia per questo trend delle righe bi-cromatiche ed ecco che infatti quando, un paio di mesi fa, mi sono imbattuta in questa gonna, è stato subito "aggiungi al carrello".

Gli orecchini hanno la stessa origine della borsa di cui vi avevo parlato qui, che tanto allarme aveva creato nella weltanschauung igienico-sanitaria di mia madre.

Capirete bene quindi che per evitarle un tracollo emotivo ho dovuto mentire spudoratamente sulla loro provenienza.

Passo e chiudo.

Alla prossima.

● Paul McCartney & Stevie Wonder - Ebony and Ivory ●

Maglia - Terre alte

Gonna - River Island

Orecchini - Vintage

Borsa - Rosamunda

Anelli - Blue Crab Bay

Smalto - Essie

Stivaletti - Creative

1 APP, 1 FILM, 1 QUALCHECCOSA #2

Nuovo appuntamento con la rubrichètta del giovedì.
Iniziamo la carrellata di proposte.

1 app: Stereomood

Nella musica, il tempo è tutto e voi non avrete di certo voglia di ascoltare le stesse cose se siete state mollate, se dovete fare i piatti o se state facendo l'amore.
Stereomood è qui per questo, per adattarsi al vostro umore del giorno.
L'unica app capace di uscirvi la playlist perfetta.
Da scaricare subito, quindi.

● http://www.stereomood.com/ ●

1 film: 8½

Non c'è bisogno di commentare alcunché.

Solo il monito di rimediare al più presto nella malaugurata ipotesi non aveste ancora visto questo capolavoro:

1 qualcheccosa: Anello occhiali

Maddai! Ma non sono carinissimi?

● http://www.lecorner.fr/product/bague-lunettes ●

Datemi il tempo di ricaricare la mia fedele compagna di acquisti online e saranno miei! (Sperando che quella taglia 51 non sia per bambini ché io di snello non c'ho manco le dita)

SUPER SWEET BLOGGING AWARD

Neanche un mese di vita questo blog e già un premio, uouououo!

Ringrazio Alessia di Alessia Lattementa per il pensiero.

Vi invito, tra l'altro, a visitare il suo blog, qualora non lo conosceste, perché è davvero molto carino e ben fatto, lei ha uno stile super raffinato e tra le altre cose crea degli oggettini meravigliosi (mi sono innamorata dei tuoi colletti!!!).

Regole di questo premio:

• Visita e ringrazia il blogger che ti ha nominato.
• Ringrazialo nel tuo blog e linka il suo.
• Rispondi alle domande "super dolci".
• Nomina una "Dozzina di panini" (cioè 13, con l'opzione: ti regalo un panino se ne compri 12...usanza medievale inglese!) a cui dare il premio, crea un link nel post e avvisali postando un commento nel loro blog.
• Copia e posta il premio nel tuo blog.

Le domande dolci:

• Biscotti o torta? Biscotti
• Cioccolato o vaniglia? Vaniglia
• Qual'è il tuo spuntino dolce preferito? Maritozzo con la Nutella (the power of maritozzo, a force from Nutella)
• Quando hai maggior voglia di dolci? Dopo averci dato dentro con il salato.
• Se tu avessi un soprannome "dolce", quale sarebbe? Zolletta.

I blog che voglio premiare (dovevano essere 13, mi sono fatta un po' prendere la mano):

• 7 heures du mat
• Blue is in fashion this year
• Campi di fragole..
• Dress up for armageddon
• Eight biscuits
• Electromode
• In the mood for love
• L'armadio del delitto
• La stanza degli armadi
• Ma ti sei vista?
• Marzipan
• Reinvent yourself
• Rock 'n' fiocc
• Rosaspina vintage
• The slow catwalk
• Des petits pois gris
• Zuckerfrei
• Duecitti

THIS CHARMING MAN

Adoro questo abbinamento.
Me lo dico da sola.
Iniziamo alla grandissima questo post.
Mi piace perché il papillon conferisce un'aura ironica e stupidina a tutto l'outfit (aura che rispecchia in toto la mia persona) o, meglio, citando testualmente il manuale della perfetta commessa a pag. 1, "sdrammatizza con un accessorio un abbigliamento altrimenti troppo convenzionale".
Mi piace perché è un look molto casual e questo è decisamente il mondo in cui mi trovo più a mio agio, alla stregua di come si possa trovare a proprio agio una fashion blogger con iphone in mano e specchio a portata di scatto o un orsetto lavatore nella fabbrica dell'Amuchina, per capirci.
Forse sostituirei le Clarks con qualcos'altro, ma a questo punto si pongono due importanti problematiche:
1) Altro non c'ho.
2) Volendo sopperire al punto 1) con un acquisto salvifico, cosa potrei comprarci?
A voi l'ardua sentenza!
Proponete gente, proponete.

● Smiths - This charming man ●

Camicia - Zara
Pantaloni - Zara
Papillon - Yumicha
Cintura - Billybelt
Smalto - Chanel
Scarpe - Clarks

SOME FLOWERS BLOOM DEAD

Mood primaverile per questo nuovo outfit, mood primaverile che rispecchio in pieno con un galoppante mal di gola che si appropinqua verso la mia salute a grandi falcate.

La primavera intanto tarda ad arrivare anche dal punto di vista metereologico, ché io i mal di gola non è che me li prendo così a casaccio.

Nonostante, quindi, le premesse non siano delle migliori quello che vi va a proporre oggi la vostra amica è un vestito a fiori.

In generale non sono un'amante delle fantasie floreali, ma quella di quest'abito, vuoi per i colori, vuoi perché i fiori non sono poi così ben definiti, mi è subito piaciuta.

Menzione particolare merita la borsa, acquistata in un piccolo negozio vintage e grazie alla quale sono stata tacciata da mia madre di essere portatrice sana di germi altrui.

Una tipa all'avanguardia, mia madre.

Queste foto in realtà risalgono a qualche giorno fa, quando ancora gli stivali erano più o meno immacolati e scevri da qualsivoglia contaminazione esterna.

E poi? Cos'è successo?

Poi c'ho fatto pasquetta durante la quale i quattro elementi della natura si sono riversati su di loro ed ora giacciono abbandonati in un angolo nell'attesa che la loro forza autopulente esca allo scoperto e faccia il suo sporco lavoro.

Mentre aspetto questa vim divinam vi auguro un buon fine settimana!

● The Wallflowers - Some flowers bloom dead ●

Maglia - Comptoir des cotonniers
Vestito - Comptoir des cotonniers
Calze - Comptoir des cotonniers
Stivali - Lilimill
Anello - Félicie aussi
Smalto - Leighton Denny
Borsa - Vintage

1 APP, 1 FILM, 1 QUALCHECCOSA #1

Istituisco una piccola rubrichètta del giovedì dal titolo pressoché didascalico: scopo di questa rubrichètta è presentarvi un app particolarmente simpatica in cui mi sono imbattuta, un film che mi è particolarmente piaciuto ed un qualcheccosa di varia natura che ha particolarmente attirato la mia attenzione (per lo più si tratterà di abbigliamento, accessori, scarpe e simili).
Tutto molto particolare insomma.

1 app: 1 second everyday

La vita è fatta di istanti, di piccoli momenti sospesi che non durano a volte che un secondo, ma che messi uno dopo l'altro possono fare un film.
Da qui l'app 1 second: hop, prendete ogni giorno un secondo della vostra vita e hop, hop, hop, l'app ve ne farà un piccolo film alla fine dell'anno.
Il top per un bilancio 2013 originale.

● http://1secondeveryday.com/ ●

1 film: 2 giorni a Parigi

Lei francese, lui americano.

Di ritorno da una vacanza in Italia, passano a Parigi per riprendere il gatto (cicciotto) di lei per tornare poi a New York dove vivono insieme.

Il risultato è questo:

1 qualcheccosa: Cotton spandex jersey strapless ruched bodysuit

Cos'è? Direte voi. Un body. Dico io. Per la precisione, questo body:

● http://store.americanapparel.eu/rsa8325.html?cid=30 ●

American Apparel ce lo propone in 31 diversi colori perché la vita non è mai semplice e tutte le colorazioni di questo body e il conseguente dilemma esistenziale per sceglierne una sono lì per ricordarcelo.

Data la massiccia presenza di panza e maniglie dell'amore, lungi da me l'idea di indossare questo body da solo, ma potrebbe essere utile sotto, ad esempio, una camicia trasparente (non sono una fan del reggiseno a vista).



A domani per un nuovo post/outfit.